Mercoledì 17 aprile pv. alle ore 11:15, presso l’Aula magna dell’I.T.T. (I.T.I.S.) di Viterbo, si terrà una conferenza sul noto caso di Davide Cervia (“Un mistero italiano”), l’esperto di guerre elettroniche misteriosamente scomparso nel 1990 a seguito di un rapimento avvenuto di fronte alla sua abitazione di Velletri. Se ne parlerà con i familiari e alcuni giornalisti che, seguendo gli sviluppi del caso, hanno condotto ricerche e pubblicato libri e articoli.
Il 12 settembre del 1990 Davide Cervia non tornò a casa, dopo una giornata di lavoro presso la Enertecnel Sud di Ariccia, ditta in cui era stato assunto dopo il congedo dalla Marina Militare con il grado di sergente. Le indagini, suffragate da testimonianze oculari, pur in presenza di depistaggi “di Stato”, stabilirono che l’ex sergente della Marina era stato rapito da tre persone che lo avevano caricato su di un’auto verde scuro. La sua Golf bianca fu fatta ritrovare dopo circa un anno parcheggiata presso la Stazione Termini, a Roma. Il 5 aprile 2000 il caso è stato archiviato dalla magistratura come “sequestro di persona a opera di ignoti” per l’impossibilità di rintracciare i responsabili.
I figli Erika e Daniele insieme alla madre Marisa a settembre del 2102 hanno citato a giudizio i Ministeri della Difesa e della Giustizia davanti al Tribunale civile di Roma, chiedendo il risarcimento dei danni subìti “per la violazione di ciò che può definirsi il diritto alla verità”. Vinta la causa e condannato il Ministero della Difesa, il nuovo ministro della Difesa Elisabetta Trenta ha voluto rinunciare al ricorso in appello, consegnando anzi, di persona, l’euro chiesto come indennizzo virtuale alla famiglia Cervia.
Questi i fatti. Ma tanto ancora c’è da dire su questo caso che nelle trame mostra i suoi segreti. Il 17 aprile, alle ore 11,15, presso l’ITT di Viterbo Leonardo da Vinci, avverrà l’incontro con Marisa Gentile e con i figli, Marco ed Erika Cervia, per non dimenticare Davide, strappato ai suoi affetti. Saranno presenti anche due giornalisti che hanno seguito il caso dall’inizio: Gianluigi Cicinelli – il quale ha subìto anche le conseguenze del suo impegno, autore di un libro ormai introvabile – e Giulietto Chiesa, professionista ben conosciuto e titolare della Web-TV “Pandora TV”. Modererà l’incontro Roberto Ragone, giornalista e scrittore.