Bella vittoria della Stella Azzurra-Ortoetruria che sul campo di una Fondi mai doma coglie due punti molto importanti, anche se non ancora decisivi, in chiave playoff. Partita combattuta e per alcuni tratti piacevole quella disputata al PalaVirtus nella quale le due squadre si sono affrontate fin dall’inizio più attente alla fase realizzativa che a quella difensiva. Con una Stella priva di Napolitano e Toselli ed una Virtus senza Iannone e Di Manno, i coach hanno potuto applicare un ampio turnover over nel quale anche i giovani entrati in campo hanno svolto con diligenza ed efficacia i propri compiti.
Primo quarto equilibrato nel gioco e nel punteggio (20-20), con Fondi che si affida alle grandissime doti atletiche di Zivkovic ed alla vena realizzativa di Refini, alle quali la Stella risponde con velocità nella circolazione di palla e rapide giocate affidate a Meroi e con buone percentuali al tiro di Provvidenza, di Gennaro e Rossetti. Blaskovits mette centimetri e potenza sotto entrambi i tabelloni, ma viene comunque ben marcato da Baldelli che gli concede solo lo stretto necessario.
Nel secondo quarto i padroni di casa cercano maggiore qualità con l’ingresso di Romano, ma le rotazioni volute da Fanciullo danno gli effetti sperati. Gasbarri, Piazzolla, Saccomandi e Navarra si dimostrano affidabili ed in partita, mentre Rogani sotto le plance svolge un egregio lavoro recuperando rimbalzi e piazzando un paio di tap-in ai quali risponde Refini con un 2/2 ai liberi che chiude il secondo quarto sul 38-37 per l’Ortoetruria.
Si torna dagli spogliatoi e la gara prosegue sui binari dell’assoluta parità. Ma Zivkovic cerca di dare nuovo impulso alla prestazione dei suoi e ci riesce perfettamente. Frazione impressionante per l’ala croata che realizza 14 punti, concedendosi anche due schiacciate di cui una spettacolare che infiamma letteralmente la tribuna. La Stella sembra vacillare davanti alla maggiore fisicità del quintetto avversario che alla terza sirena si porta sul massimo vantaggio (61-53).
Fanciullo corre ai ripari e chiede ai suoi di ricominciare a giocare con più attenzione e maggiore determinazione. Fondi è motivatissima e cerca di portare a casa una vittoria che potrebbe scongiurare i playout. Refini in sospensione mantiene i rossoblu a +8 (66-58) a 7′ dalla fine, ma arriva la risposta viterbese all’incalzare di Romano e soci. La riscossa si materializza in un monumentale Tommaso Rossetti che prende letteralmente in mano le redini della gara e piazza prima un libero e due canestri dall’area e poi due bombe micidiali che portano Viterbo sul -3. Blaskovits riallunga con un jumper, ma è Provvidenza con una realizzazione dall’arco a mettere a referto il -2. Refini sbaglia una conclusione e su assist fornito da di Gennaro ancora Rossetti insacca la terza bomba che taglia le gambe agli avversari e segna il sorpasso dei biancostellati ed i suoi quattordici punti personali nel quarto. Ma Fondi non si arrende ed a 25” dalla fine ripassa avanti con un 2/2 dalla carità di Zivkovic. 10” da giocare e fallo di Blaskovitz su di Gennaro che con grande freddezza capitalizza entrambi i liberi del nuovo +1. Refini non riesce a concretizzare l’ultimo tiro e sul fallo subito proprio allo scadere, Provvidenza firma con due liberi il definitivo 78-75.
Vittoria importante per i ragazzi di Fanciullo che possono attendere con maggiore tranquillità i risultati di domenica sera, ma soprattutto si preparano a quello che sarà lo scontro decisivo, fissato il prossimo mercoledì sera al PalaMalè alle 20,30 con Civitavecchia. Gara da dentro o fuori: la vincente entrerà nel lotto delle migliori della griglia playoff.
VIRTUS BASKET FONDI 75: Lauri, Refini 31, Blaskovits 13, Zivkovic 25, Avallone, Fiore ne, Romano 6, Cima, Di Maro, L’amante ne, Vesco ne. Coach: Nardone
STELLA AZZURRA VITERBO 78: Rogani 9, di Gennaro 8, Provvidenza 19, Baldelli 2, Meroi 6, Navarra, Saccomandi 4, Piazzolla 3, Gasbarri, Rossetti 27. Coach: Fanciullo Ass.te: Cardoni
Parziali: 20-20/ 17-18/ 24-15/ 14-25
Rimbalzi: Zivkovic 13, Romano 9, Rogani e di Gennaro 8.
Assist: di Gennaro e Blaskovits 5, Refini 4.