Classe 1996. 173 cm di altezza, specialità: palleggiatrice, dopo tante stagioni in serie C e l’ultima in D causa laurea, Elena Catalani continuerà a giocare nella Vbc, questa volta in B2 chiamata direttamente dal nuovo tecnico Emiliano Giandomenico.Lo scorso anno in serie D, con tanto di play-off promozione. Quest’anno la B2, un traguardo a cui puntavi?“Sì, lo scorso anno alla fine ho accettato la serie D e non la C per motivi personali, mi mancavano gli ultimi due esami e la laurea per me veniva al primo posto. Quando mi prendo un impegno poi lo devo portare a termine e sapevo benissimo dentro di me che non sarei riuscita a conciliare tutti gli impegni, così ho fatto questa scelta. Sono una ragazza molto competitiva, a volte fin troppo. Nonostante la categoria fosse inferiore mi ero posta l’obiettivo di arrivare ai play off. Ci siamo riuscite e ne sono contenta. La B2 è un traguardo importantissimo, almeno per me. La società alla fine del campionato mi ha voluto fortemente e questo, oltre ai consigli delle persone a me più vicine, ha inciso ulteriormente sulla mia scelta finale”.Che mi dici del nuovo allenatore?“Con lui ci siamo conosciuti a metà giugno, prima ci siamo scambiati due parole e poi abbiamo fatto una sorta di allenamento. A me ha fatto un’ottima impressione. Ha allenato sempre categorie superiori e si vede che è un coach che incentra il suo allenamento sul duro lavoro, sul sacrificio e sulla costanza. Spero che mi potrò togliere grandi soddisfazioni sia personalmente che come squadra”.Parliamo un po’ di te, dopo la laurea dello scorso anno, di cosa ti occupi attualmente? So che sei anche allenatore Fipav.“Essendo una sportiva al 100 per cento non potevo non scegliere la Facoltà di Scienze motorie, così lo scorso marzo ho conseguito la laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive e i primi di giugno sono diventata istruttrice di ginnastica posturale. Ad oggi sto valutando bene quale strada prendere, sicuramente proverò il test di fisioterapia a Viterbo e nel contempo mi iscriverò alla magistrale di Scienze motorie a Roma. Vediamo cosa mi riserverà il futuro. Sì, ho il brevetto allievo allenatore presso la Fipav ma questo anno ho già deciso che prenderò parte del corso per diventare allenatore di 1° grado”.