Dopo aver affrontato Latina, L’Aquila, Gubbio ed Avellino ecco un’altra giornata storica per Monterosi e per il Monterosi Fc.
Domenica pomeriggio al Martoni arriverà il Grosseto,
società blasonata che ha raggiunto i maggiori fasti negli anni 2000
quando sotto la presidenza Camilli si è sfiorata la serie A ai play off.
Sulla panchina dei toscani, ora occupata dall’esperto Lamberto Magrini,
si sono seduti attuali allenatori di serie A come Massimiliano Allegri, Maurizio Sarri, Stefano Pioli ed Aurelio Andreazzoli. Hanno indossato la maglia del Grosseto calciatori come Ciro Immobile, Mauricio Pinilla, Davide Piovaccari, Tachtsidis, Papa Waigo o i più ‘vicini’ Vegnaduzzo e Sforzini.
Una società, quella maremmana, che dopo qualche traversia ora vanta il
centro sportivo più grande di tutta la Toscana e punta a tornare nei
professionisti.
Lo dimostrano i 14 punti in classifica e le sei reti siglate dal loro bomber Moscati.
Ecco perché Monterosi-Grosseto non è solo la gara di cartello della settima di andata ma la sfida delle sfide.
Per il club del presidente Luciano Capponi e per tutta Monterosi sarà un
altro pomeriggio da vivere e godere. E vincere varrà doppio, anzi
triplo: per la classifica (in palio la leadership del girone), per il
morale, per scrivere un’altra bella pagina di storia. Mister David D’Antoni
è pronto, la squadra pure: “Affrontiamo una società di grande blasone –
afferma il tecnico alla vigilia di questa sfida – che ha calcato grandi
palcoscenici nella sua storia recente. Lo dicono gli allenatori ed i
giocatori che sono stati lì. Io li ho affrontati anche da calciatore in
una finale play off dove il mio Frosinone conquistò la serie B. Questo
deve rappresentare un ulteriore stimolo per la mia squadra. Vincere la
partita di domani vorrebbe dire tante cose. Noi siamo pronti e ci
proveremo con tutte le nostre forze”. Eccezion fatta per il
convalescente D’Angeli tutta la rosa è a disposizione. I due successi
contro Pomezia ed Aglianese hanno sicuramente dato la giusta carica.
Domenica alle ore 15.00 comincia la battaglia.