Seconda vittoria di fila al Martoni per il Monterosi Fc
che dopo il successo di misura sul Cannara ha già voltato pagina per
preparare l’ultima gara del 2019 e del girone d’andata sul campo del San
Donato Tavernelle.
Grande protagonista di domenica scorsa è stato senza dubbio Alessio Petti.
Il match winner contro gli umbri ha firmato la sua prima rete
stagionale con la maglia del Monterosi. Un gol che per il difensore
romagnolo era davvero nell’aria dopo un paio di tentativi andati a vuoto
nella ripresa, prima della grande gioia finale: “Avevo avuto un paio di
occasioni in partita, una delle quali era sicuramente più facile del
gol fatto, mi sono inserito davvero bene, quasi da attaccante. Sono
felice che abbiamo vinto, non era semplice fare due vittorie di fila in
casa contro un Cannara che si è era chiuso bene. Potevamo sbloccarla
solo con una giocata. Questa volta è arrivata da un difensore invece che
un attaccante”.
Prima rete per Petti che scherza poi col compagno di reparto Costantini
già autore di quattro centri: “Gli ho detto ‘occhio che ti vengo a
prendere’, ma è bello così: una volta ogni tanto male non fa se al posto
degli attaccanti vanno a segno i difensori”.
Monterosi seguito in classifica da Grosseto, Scandicci ed Albalonga.
Forse è questo il quartetto che si giocherà il campionato? “Il Grosseto
– continua Petti – sia come piazza che come blasone ed
obiettivi è forse quella che ha più titolo per stare lì con noi. Lo
Scandicci è una bella sorpresa, sta facendo un grande campionato oltre
ogni aspettativa. Conosco bene il loro direttore. Abbiamo dunque pane
per i nostri denti. Non dovremo sbagliare mai. Ce la metteremo tutta per
restare davanti fino alla fine”.
Tra il Monterosi ed il titolo d’inverno in solitaria (serve almeno un punto per tenere dietro il Grosseto) c’è la trasferta di San Donato Tavernelle
(già affrontato in Coppa coi toscani che passarono il turno ai calci di
rigore). Un avversario in grande difficoltà ma del quale Alessio Petti
non si fida assolutamente: “Le squadre in crisi non esistono, è proprio
dopo due tre sconfitte che un gruppo ha una reazione d’orgoglio. Di
facile non c’è niente, bisogna tenere la testa attaccata fino a Natale
perché vogliamo chiudere davanti il girone d’andata e non solo”.