Il Monterosi Fc si avvicina a grandi passi al match casalingo che domenica vedrà i biancorossi ricevere al Marcello Martoni l’Aquila Montevarchi.
Messa alle spalle la delusione per la sconfitta di misura patita a Grosseto, la squadra allenata da David D’Antoni ha subito voglia di riprendere il cammino che per quattro mesi l’aveva vista guidare la classifica ed essere considerata da tutti la formazione più forte del campionato.
Il Monterosi non ha perso fiducia nei propri mezzi dopo gli ultimi risultati. A ribadirlo è il capitano Gian Matteo Gasperini che torna anche sul match dello Zecchini: “Abbiamo dimostrato di giocarcela alla pari ad una squadra di grande blasone come il Grosseto. Queste gare spesso vengono decise da episodi e quel tiro da fuori deviato da un nostro giocatore è capitato proprio sui piedi di Boccardi. Loro la sentivano tanto, l’hanno caricata tantissimo e questa cosa ci deve dare ancora più forza. Anche perché ora si troveranno nelle condizioni di reggere le pressioni di una piazza e di un pubblico che pretenderà di vincerle tutte fino alla fine. Noi stiamo lavorando bene, sono certo che nelle prossime partite riprenderemo punti ed entusiasmo accumulato nelle gare precedenti”.
Domenica arriva al Martoni un’Aquila Montevarchi che nelle ultime diciassette gare ha perso una sola volta pur collezionando moltissimi pareggi. Capitan Gasperini non si fida ed indica la strada per tornare alla vittoria: “Normale che domenica servano a tutti i costi i tre punti, bisogna capire che stiamo facendo una stagione straordinaria, probabilmente la miglior che sta disputando il Monterosi da cinque anni a questa parte, e giocarsi queste ultime dieci partite con grande spensieratezza. Il Montevarchi non è quello dell’andata. Ora affrontiamo una squadra che difficilmente perde. Servirà affrontarla con la massima concentrazione”.
Torna Buono dalla squalifica. Da verificare le condizioni di Persichini e Piroli ma entrambi non dovrebbero avere problemi in vista di domenica. Monterosi Fc-Montevarchi sarà affidata al signor Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone coadiuvato dagli assistenti Cioffredi ed Anelli di Padova.
