Sono dodici i casi accertati di positività al COVID-19, in totale
nella provincia di Viterbo, comunicati, fino alle ore 10 di oggi,
dall’ospedale Spallanzani e dal Policlinico Gemelli alla Asl di
Viterbo.
Tra queste persone, per le quali si era richiesto l’accertamento
diagnostico, e che si trovavano già in regime di isolamento fiduciario
domiciliare o di ricovero, figura un operatore sanitario di Belcolle
attualmente ricoverato nel reparto di malattie infettive, le cui
condizioni cliniche sono buone.
I nuovi casi accertati hanno un link epidemiologico con i precedenti comunicati nei giorni scorsi.
In base alle indagini epidemiologiche effettuate dal Team operativo
Coronavirus, i contatti stretti sono stati invitati ad osservare un
regime di isolamento domiciliare fiduciario, come previsto dai
protocolli vigenti.
La Asl di Viterbo ha attivato tutte le misure di prevenzione indicate
nelle linee guida del ministero e della Regione Lazio, compresa la
sanificazione di tutti gli ambienti frequentati dall’operatore
sanitario.
L’Azienda, inoltre, informa che, a seguito della pubblicazione del
Dpcm dell’8 di marzo, oltre al numero regionale 800118800, è stato
attivato un indirizzo mail coronavirus2.viterbo@asl.vt.it, direttamente
collegato con il team operativo della Asl.
A questo indirizzo possono scrivere tutti i residenti della provincia
che, nei 14 giorni precedenti alla pubblicazione del decreto, hanno
fatto ingresso nella regione Lazio dalla Lombardia e dalle province di
Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino,
Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova,
Treviso e Venezia.
Nella comunicazione dovranno essere indicati il nome e il cognome, un
riferimento telefonico, la provincia di provenienza e la data di arrivo
nella provincia di Viterbo. Queste persone, saranno contattate dai
professionisti della Asl di Viterbo e dovranno osservare un regime di
isolamento domiciliare di 14 giorni.
Infine, l’azienda ha attivato una seconda linea telefonica dedicata
ai medici di medicina generale e agli amministratori comunali per la
segnalazione di eventuali situazioni meritevoli di una pronta presa in
carico.