La
Asl, al fine di contenere la diffusione del virus nella casa di cura,
ha avviato da giorni tutte le misure di protezione e di prevenzione
necessarie, compresa l’esecuzione di due prime tranche di tamponi sugli
ospiti e sui dipendenti. Nella stessa giornata di oggi, gli
infettivologi dell’azienda sanitaria stanno proseguendo nell’esecuzione
dei tamponi. Per questa motivazione, in attesa dell’esito degli esami
eseguiti l’accesso e l’uscita dalla struttura è stato temporaneamente
interdetto.
Il
Toc è anche presente nella struttura per garantire un servizio di
consulenza e di supporto, psicologico ed infettivologico, agli operatori
e agli ospiti, di monitoraggio dell’esecuzione delle disposizioni
comunicate e di gestione di eventuali, ulteriori, situazioni meritevoli
di una immediata presa in carico.
L’Azienda,
inoltre, ha disposto che la struttura esegua immediatamente: la
separazione categorica degli spazi, la sanificazione e la disinfezione
degli stessi, l’individuazione e l’isolamento del droplet dei pazienti
febbrili, l’utilizzo di adeguati dispositivi di protezione per gli
operatori sanitari e per gli addetti alle pulizie del piano interessato,
l’indicazione a che tutti gli ospiti della struttura indossino le
mascherine chirurgiche, l’individuazione di tutti i contatti diretti dei
soggetti risultati positivi, l’identificazione di tutti gli spostamenti
degli ospiti negli ultimi 7 giorni, la rilevazione e il monitoraggio
della temperatura corporea di tutti gli ospiti e di tutti gli operatori
con le modalità indicate nelle linee guida regionali e ministeriali.
Inoltre,
è stata disposta una idonea sanificazione della palestra e fornita
l’indicazione affinché vengano dimessi gli ospiti della struttura
esclusivamente in caso di assenza di sintomi e successivamente all’esito
negativo del tampone naso faringeo per la ricerca del virus COVID-19. L’esito di tali disposizioni e degli esami predisposti dalla Asl sarà prontamente comunicato.