Cambia la categoria, ma non cambia il risultato. Gustavo Sandrucci è protagonista anche nell’ultima gara del Campionato Clio Cup Italia. Infatti, nell’ultimo round di Imola, il talento viterbese è sceso in pista nella gara che sanciva l’ultimo atto del campionato, vincendo in quella categoria dove aveva dominato fino al 2017, stagione durante la quale Sandrucci aveva conquistato il titolo del monomarca della Losanga, sempre con il team Melatini. “A Imola avevo fatto la pole position, ma in gara come a Monza avevo problemi di velocità. Ho avuto la possibilità di guidare una grande macchina, ma avevamo qualche problema sul dritto, abbiamo sofferto un po’, come sui dritti di Monza, ma sono veramente soddisfatto del risultato ottenuto. E’ stato un vero onore poter correre in questa ultima gara della Clio Cup Italia, poiché dalla prossima stagione si correrà con la nuova macchina. Devo ringraziare i ragazzi del team Melatini. E’ stato un ottimo modo per concludere un’annata sportivamente perfetta dove ho dato tutto me stesso”
Per Sandrucci anche un simpatico siparietto social durante la gara. Charles Leclerc, talento di casa Ferrari, ha avuto modo di ammirare Gustavo Sandrucci all’opera. Infatti, il monegasco, a bordo di un elicottero stava seguendo la gara del fratello e ha postato una storia dove si vede il pilota viterbese dominare la corsa. “E’ stato un momento simpatico. Pensavo fosse una Elicam di una televisione, ma invece era Charles Leclerc che seguiva una gara del fratello. Ho repostato la storia sui miei social ed è stato un momento veramente divertente” – ha commentato Sandrucci.
In un annata sportivamente perfetta, anche il motrosport ha dovuto fare i conti con il Covid-19. “Anche la nostra categoria ne ha risentito. Il primo aspetto è quello legato al pubblico che non era presente sugli spalti delle gare. E’ cambiata anche tutta l’organizzazione che è diventata completamente online. Infine, anche tra gli addetti ai lavori i team sono stati ridotti al minimo con cinque persone per macchina nel rispetto delle norme sanitarie. La cosa più “strana” è stata, però, quella legata a ciò che c’è dietro i momenti della gara, poiché dopo essere stati in pista si doveva tornare subito in hotel per ridurre i rischi al minimo”.
Ora un po’ di meritato riposo per un pilota che non smette di stupire in ogni stagione: “Adesso iniziamo a pensare alla prossima stagione. Mi rilasserò un po’ e guiderò in pista per aiutare i ragazzi del team a migliorare la macchina, ma prenderò parte anche a delle gare dove andrò per divertirmi”- ha concluso il pilota viterbese
Cristiano Politini