Torna in campo domani la Viterbese, che per la quattordicesima giornata di campionato farà visita al Potenza. Un match che vale doppio, una gara da vincere a tutti i costi vista la condizione di classifica delle due squadre, entrambe immischiate nella lotta per non retrocedere. Vincere significherebbe tornare a sperare nella salvezza, obiettivo ormai diventato fondamentale per tutto l’ambiente viterbese.
Sarà un’altra battaglia quella che attende i ragazzi di mister Taurino, rinfrancati dalla buona prestazione di mercoledì a Palermo.
Una presentazione che ha fatto morale e che si spera possa far scattare quell’imput mentale e guadagnare consapevolezza nei propri mezzi a tutto il gruppo squadra.
Del resto lo stesso mister si è mostrato maggiormente fiducioso sui margini di miglioramento che la squadra può avere se riesce a trovare quel coraggio, quella determinazione, quell’atteggiamento e quella continuità che potrebbero portare quei risultati di cui tanto ha bisogno la Viterbese.
Tutti a disposizione per la trasferta in Basilicata ad eccezione del solito Simone Palermo, ancora alle prese con guai fisici e sui cui i tempi di recupero non sembrano essere brevi, e del nuovo caso di positività al Covid-19 rilevato nella giornata di di ieri. Taurino quindi avrà ampia scelta sulla formazione da mandare in campo e chissà che il mister di Lecce non decida di replicare quel 4-2-3-1 che tanto ha ben impressionato in quel di Palermo, o magari passare a un modulo a tre punte come provato nella rifinitura odierna.
Durante la conferenza stampa di oggi il mister ha chiesto spirito battagliero alla squadra, in una sfida che potrebbe segnare in maniera definitiva la stagione gialloblu.
Tornare dalla Basilicata con tre punti in tasca deve essere l’imperativo per tornare a credere e ricominciare a lottare.