Alessandro Ursini, Team Manager della Viterbese, si è beccato dalla disciplinare una inibizione a svolgere ogni attività ufficiale fino al 27 febbraio con un’ammenda di 1.000 Euro per aver (secondo il referto) al termine della gara rivolto alla quaterna arbitrale reiterate frasi offensive.
Alessandro non è nè matto nè una testa calda. Per aver reagito alla quaterna arbitrale in maniera leggermente sopra le righe, evidentemente deve aver dissentito da qualcosa o da qualche parola di troppo ai danni della sua Viterbese. A quel punto, per difendere l’onorabilità della squadra, si sarebbe lasciato andare ad una reazione verbale un pò eccessiva. Ne pagherà le conseguenze, il suo gesto non è da giustificare, ma anche le eventuali provocazioni non sono giustificabili. Per Alessandro nessuno può permettersi di trattare a malo modo la Viterbese.