La decisione del Consiglio di Stato di respingere la richiesta della Lega di anticipare la discussione del ricorso del Campobasso costringerà inevitabilmente ad un rinvio dell’inizio del campionato di serie C. Comunque vada la sentenza, sia essa positiva o negativa per il Campobasso, la compilazione dei calendari potrà essere effettuata solo dopo il 25 agosto, giorno dell’udienza. Questo costringerà inevitabilmente la Lega a posticipare almeno di una settimana l’inizio del campionato che potrebbe quindi partire il 4 settembre. Se poi il Campobasso venisse riammesso bisognerò dare tempo ai molisani di effettuare il mercato per la serie C. A questo punto il club molisano potrebbe riposare la prima giornata e chiedere il rinvio delle successive fino a termine del mercato, queste gare verrebbero eventualmente poi recuperate. Questo comporterebbe comunque un girone anomalo a 21 squadre con relativi turni di riposo per tutti i club. Ricordiamo che il Consiglio di Stato ha solo annullato l’esclusione del campionato in attesa della discussione del ricorso e questo non comporta automaticamente la riammissione dei rossoblù in serie C. Insomma se alla fine dei giochi il Consiglio di Stato dovesse confermare il verdetto del Tar rimarebbe tutto come prima con l’unica variante dello slittamento del campionato, con le conseguenza già ampiamente illustrate da Ghirelli. Una situazione che servirà da monito per il futuro soprattutto per fare chiarezza sulle iscrizioni dei campionato ed evitare così le solite, stucchevoli ed infinite querelle estive.