The Ocean Race è tornata a pieno regime ad Aarhus, in Danimarca, con il ritorno della flotta dei VO65 in regata per le tappe europee. Ieri pomeriggio la regata è iniziata con la posta in gioco che si è alzata in entrambe le flotte. I primi a partire sono stati i cinque VO65 che sono tornati a regatare nella seconda tappa della VO65 Sprint dopo un periodo sabbatico di tre mesi. Con due tappe ancora da disputare, la classifica dei VO65 è molto aperta e la tappa verso L’Aia rappresenta un’importante opportunità per raccogliere punti. L’arrivo è previsto per l’11 giugno.
Nella flotta IMOCA, 11th Hour Racing Team dell’italiana Francesca Clapcich è in pole position, ma con un solo punto di vantaggio su Team Holcim-PRB. Le barche Imoca hanno dovuto fare un giro di boa a Kiel, in Germania, con oltre 100.000 visitatori e 1.000 imbarcazioni nel fiordo attese ad accogliere la regata. Fatto il giro di boa, le barche metteranno la prua verso il traguardo dell’Aia.
La sosta ad Aarhus è stata un’esperienza spettacolare, con il tempo splendido della tarda primavera che ha attirato una grande folla all’Ocean Live Park. Gli organizzatori dell’evento locale stimano tra i 350.000 e i 400.000 appassionati che hanno partecipato alla tappa di Aarhus di The Ocean Race, tra cui oltre 7.000 bambini delle scuole che hanno preso parte ai programmi educativi nel sito dell’Isola della Sostenibilità.
“La tappa di The Ocean Race ad Aarhus è stata un grande successo. Con un evento di tale portata, portiamo il mondo intero ad Aarhus, sia sotto forma di ospiti stranieri che di ampia copertura mediatica dell’evento”, ha dichiarato Jacob Bundsgaard, sindaco di Aarhus. “Oltre alla naturale attenzione per la vela, abbiamo utilizzato il nostro status di città ospitante come catalizzatore per discutere della continua necessità di una transizione verde e di nuove soluzioni. Inoltre, l’evento è stato una grande celebrazione pubblica nell’ambiente fantastico nell’area portuale, ad esempio sulla nostra Isola della Sostenibilità al molo 2, dove scolaresche e famiglie hanno avuto l’opportunità di impegnarsi in progetti importanti di sostenibilità ambientale”.
A livello sportivo la VO65 Sprint è scattata con vento di 10 nodi. Al via, WindWhisper Racing Team ha anticipato la partenza ed è stato costretto a tornare indietro per ripetere lo start. AOR Team Genova è stato penalizzato per un’infrazione in partenza e ha dovuto scontare una penalità, scivolando nelle retrovie della flotta. Questo ha lasciato Mirpuri/Trifork Racing Team (DEN) e Team JAJO (NED) al comando nel primo lato della regata, con Viva México (MEX) in terza posizione. Dopo il secondo giro nello specchio acqueo di Aarhus Windwisper ha rimontato. Anche Aor Team Genova ha iniziato a recuperare ed è al momento quarta alle spalle di Windwisper, Mirpouri e Team Jajo.
“Sarà una regata tosta e senza respiro”, spiega Cecilia Zorzi, velista italiana presente già nella prima tappa da Alicante a Capo Verde. Le condizioni meteo saranno molto variabili e dovremo mettere in campo tutte le nostre energie per proseguire nei miglioramenti visti in queste settimane di allenamento. Ora si fa sul serio”.