Seconda conferma di fila per Tommaso Quadraroli, diciotto anni ad ottobre, uno e 80 di altezza, dopo aver fatto il secondo libero due stagioni fa in A3 con Alessandro Sorgente.
Come è stato il primo anno di B?
“E’ stato davvero formativo. Essere parte di una squadra a questo livello mi ha permesso di crescere sia tecnicamente che mentalmente, proprio come il mio anno di A3. Ho avuto l’opportunità di confrontarmi con avversari più esperti e questo mi ha dato una grande spinta a migliorare”.
Oltre alla prima squadra, prenderai parte anche ad altri campionati?
“Sì, avrò l’opportunità di partecipare, come lo scorso anno, ai campionati giovanili di under 19, e sarò sempre disponibile per la serie C. Questo mi permetterà di accumulare minuti di gioco e affinare le mie abilità in campo. È una grande occasione per fare esperienza e mettere in pratica ciò che imparo durante gli allenamenti e le partite con la prima squadra”.
Come sei messo con gli studi? Riesci a conciliare i vari impegni?
“Quest’anno sono al mio ultimo anno di superiori, sarà difficile conciliare al meglio scuola e pallavolo. So che entrambi gli ambiti richiedono impegno e dedizione e per questo cerco di sfruttare al massimo ogni momento disponibile per studiare senza trascurare gli allenamenti”.
So che sei molto legato al palazzetto dell’Olivo, cosa vuoi dire ai nostri tifosi?
“Ormai il Palazzetto per me è come una seconda casa. Ogni volta che entro in campo e vedo i nostri tifosi sugli spalti sento una carica di energia incredibile. Vorrei ringraziarli per il loro supporto costante e la passione che ci trasmettono ad ogni partita. A loro posso solo dire che continuerò a dare il massimo in ogni allenamento e in ogni partita, e spero di poter regalare loro tante soddisfazioni in questa stagione. Il loro tifo è fondamentale per noi e insieme possiamo raggiungere di nuovo grandi traguardi!”.
Foto: Luca Laici