Dopo una domenica di stop forzato, la Sorianese si prepara a tornare in campo per la 14ª giornata di campionato Eccellenza Lazio: una sfida importantissima sul difficile terreno del Colleferro. Le due squadre, separate da un solo punto in classifica, arrivano a questo confronto con stati d’animo opposti: i padroni di casa hanno ritrovato il sorriso battendo l’Academy Ladispoli dopo la sconfitta con il Pomezia, mentre i rossoblù devono rialzarsi dopo due battute d’arresto contro Rieti e Boreale.
Il Colleferro, forte di 19 punti grazie a un bilancio di 5 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte, ha dimostrato solidità offensiva con 16 gol segnati, ma ha evidenziato fragilità difensive, subendo 18 reti. Sul mercato, la società ha alzato il livello con gli arrivi del portiere Manni, del difensore Giannetti e soprattutto del bomber Danilo Alessandro, una garanzia di esperienza e qualità nel reparto avanzato.
La Sorianese, dal canto suo, insegue a quota 18 con 5 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte, registrando finora 14 gol fatti e 19 subiti. L’acquisto di Cristian Vittorini rappresenta un innesto importante per aumentare il peso specifico in attacco e dare nuova linfa a una squadra che ha voglia di tornare a fare punti.
Con un Colleferro motivato e rinforzato e una Sorianese determinata a invertire la rotta, si prospetta una partita vibrante e incerta, che potrebbe pesare molto sull’economia del campionato.
Mister, dopo la sosta forzata di domenica scorsa, come avete lavorato in settimana per mantenere alta la concentrazione?
La sosta forzata ci ha dato modo di lavorare con più serenità e di concentrarci sull’aspetto fisico, grazie al supporto del nostro staff. Il prof. Fantoni, insieme a Chiurazzi e Mencio, ha fatto un lavoro straordinario per mantenere alta la condizione e la concentrazione in vista di una partita per noi molto importante. Abbiamo approfittato di questa pausa per consolidare ulteriormente il nostro stato di forma.
Il Colleferro si presenta con un punto di vantaggio rispetto alla Sorianese e alcuni rinforzi appena arrivati. Come avete preparato la sfida contro una squadra in crescita?
Il Colleferro è storicamente una squadra costruita per vincere, con un allenatore molto esperto e un gruppo che si è ulteriormente rinforzato come tante altre squadre a dicembre. Noi, però, abbiamo preferito mantenere l’ossatura costruita in estate, confermando il gruppo. Questa politica, che ci dirà se abbiamo avuto ragione solo a maggio, ci ha già portato risultati che ci convincono di essere sulla strada giusta. Certo, non ci lasciamo sfuggire occasioni come l’arrivo di Cristian Vittorini, ma la stabilità del nostro gruppo è la nostra forza. Fare pochi movimenti nel mercato di dicembre significa che il lavoro fatto in estate è stato logico e mirato, e questo ci dà grande fiducia.
Dopo una settimana particolare, qual è il messaggio che ha voluto trasmettere alla squadra per questa partita così importante in ottica classifica?
Carica e determinazione, ma anche serenità. Stiamo facendo un percorso ottimo e non saranno due sconfitte a intaccare il lavoro che stiamo portando avanti. Siamo consapevoli della nostra forza e andremo a Colleferro per fare la nostra partita. Quando gioca la Sorianese, le gare sono sempre da tripla, ed è questo l’approccio che ci accompagnerà fino a fine anno.
Colleferro-Sorianese si gioca domenica 15 dicembre alle 11:00, allo Stadio “Andrea Caslini” di Colleferro.
A dirigere l’incontro sarà Pietro Sivilli della sezione di Chieti, coadiuvato dagli assistenti Daniele Colizzi (Albano Laziale) e Niroy Emilio Gookooluk (Civitavecchia).
