Successo difficile e sofferto, ma per questo più bello, quello dei Lions contro una Capitolina scesa in campo con la ferma determinazione di vincere la partita. La commozione che alla fine della gara è comparsa sul volto di giocatori e sostenitori dimostra quanto l’incontro sia stato avvincente e ricco di pathos. Partono bene i lions che dopo una fase iniziale di possesso da parte dei romani, vanno in meta da un raggruppamento penetrante scaturito da una touche conquistata sui cinque metri della Capitolina. La determinazione dei Viterbesi, efficaci sui punti d’incontro, scava un solco nel punteggio portandosi sul 16 a 3 grazie alla realizzazione di tre calci di punizione. Alla mezz’ora l’episodio che cambia il volto della partita. Garbuglia, riceve un rosso severo ma giusto, su un placcaggio pericoloso, e per i 50 minuti restanti i Lions si trovano a giocare in inferiorità numerica. Salgono di intensità i romani che con un ottimo possesso riescono a conquistare i punti che chiudono sul 16-9 la prima parte della gara. Il secondo tempo che sembra essere tutto dalla parte dei Romani, per il gioco espresso fino a quel momento e la superiorità numerica, regala invece i migliori Lions visti finora. I capitolini accorciano con una punizione portandosi sul 16-12, ma sulla ripartenza i Lions vanno su 19-12 con un un nuovo penalty a favore e dopo pochi minuti con una bellissima meta finalizzata da Fabbri e nata da un’invezione di Crino’ vanno sul 24-12 e poi sul 27-12 grazie a un nuovo calcio a favore. I Lions, complice l’inferiorita e lo sforzo profuso per raggiungere il vantaggio, calano d’intensità e concedono possesso e campo alla Capitolina che riesce a portarsi con due mete a un punto di distanza 27-26 a cinque minuti dalla fine. Ma è qui che i Lions dimostrano di esserlo di fatto oltre che di nome. Riescono a conquistare altri tre punti da un calcio di punizione e riescono in 14 a non concedere più il pallone alla Capitolina chiudendo, contro un avversario di livello, la partita sul 30-26. Successo che regala ai Lions, dopo la meritata sosta, la possibilità di andarsi a giocare il 19 gennaio contro il S.Benedetto il primato nel girone.
Formazione: Milani, Morgantini , Fabbri , Digiacomantonio Lo., Garbuglia F., Crino’, Lunedini, Lanzi G., Malagigi, Lanzi A., Santucci, Schirripa, Raschi Andrea, Tramontano, Raschi Alessio
A disposizione: Rossetti, Mecocci, Elvezia , Spada , Bruno, Marini, Fantera
Meta Santucci trasf. Milani; Punizione Milani; Punizione Fabbri ; Punizione Fabbri
Primo tempo 16-9Punizione Fabbri; Meta Fabbri non trasf.; Punizione Fabbri; Punizione Fabbri.
Finale 30-26
Uomo partita Fabbri realizzatore di 18 dei 30 punti finali.