Nella notte di basket del Palazzetto la Stella Azzurra affronterà la Virtus Fondi, per una sfida tutt’altro che facile da giocare e portare a casa. Infatti, gli avversari dei biancostellati, arrivano al PalaMalé cerchi e forti di un campionato in netta risalita, dopo i quattro successi ottenuti nelle ultime sei gare. Vietato abbassare la guardia quindi, contro una squadra che arriva al Palazzetto col morale alto, dopo la bella vittoria nei tempi supplementari per 120-114 sul parquet di Pontina. L’uomo da sorvegliare attentamente è Lorenzo Cugini, uno dei migliori giocatori del girone, saldamente al vertice della classifica marcatori con oltre 30 punti realizzati a partita e con un record personale di 48 punti messi a referto proprio nell’ultimo match giocato. Insieme a lui Landgren, Refini, Bilotta, Di Manno ed Avallone, oltre l’intramontabile Romano, ancora in forse per i lunghi postumi di un infortunio, compongono un team che certamente è in grado di poter mettere in difficoltà qualsiasi avversaria.
La Stella Azzurra, dal canto suo, arriva alla sfida da capolista, forte dei sei successi consecutivi. Coach Fanciullo ha tracciato la guida per la sfida: “Mi aspetto una partita tutt’altro che facile – ha ribadito coach Fanciullo nel pre-gara– e quindi voglio dai ragazzi una prova fatta di concentrazione, continuità e priva delle pause che abbiamo patito nell’ultimo incontro con Frassati. Di Fondi dobbiamo temere non solo un giocatore di categoria superiore come Cugini, ma anche la pressione, l’agonismo e la tanta voglia di riguadagnare fondamentali posizioni in classifica che spingeranno la Virtus a mettere in campo ogni risorsa tecnica e fisica disponibile. In settimana ci siamo concentrati proprio su questi aspetti ed in partita mi aspetto che i ragazzi dimostrino di aver assimilato il lavoro fatto” – ha concluso il tecnico.
Per i biancostellati convocati Price, De Gregorio, Rogani, Navarra, Rovere, Baldelli, Meroi, Pebole, Rubinetti e Casanova.
Palla a due alle ore 18:00 al PalaMalé, sotto la direzione di Salvatori di Anzio e Colferai di Roma.
Cristiano Politini