Vittoria casalinga pesante quella che nell’anticipo delle 12:30 di questo sabato 27 febbraio, ottiene la Viterbese ai danni del Palermo. Tre punti che danno iniezione di fiducia, ossigeno in classifica e tanto morale all’intero gruppo squadra. Una vittoria ottenuta con il minimo scarto grazie al gol firmato da Michel Adopo al terzo minuto di recupero del primo tempo.
Un successo sofferto, ma meritatissimo al cospetto di un Palermo che, forse convinto di affrontare una Viterbese dismessa, ha deluso decisamente le attese, non rendendosi mai pericoloso e lasciando quasi inoperoso Daga. Una vittoria legittima che avrebbe potuto essere anche più ampia se Murilo a metà della ripresa, non avesse fallito un rigore calciato con poca convinzione e respinto dall’estremo difensore rosanero.
Un episodio questo che ha rinfrancato gli ospiti rimasti in dieci e ha affievolito i leoni che in superiorità numerica, prima di uno e poi di due uomini, hanno avuto il loro da fare per portare a casa i tre punti. La doppia superiorità numerica infatti non ha dato l’imput per chiudere la gara, anzi, e così la Viterbese ha sofferto fino al 95° facendo infuriare Taurino che nella conferenza stampa post partita ha sottolineato questo aspetto.
Alla fine comunque tre punti meritati per quello visto in campo. Mercoledì turno infrasettimanale in quel di Pagani, avversario immischiato nella lotta per non retrocedere, ma che è sembrato in ripresa a livello di condizione. Una trasferta difficile, ma da affrontare con la massima determinazione per portare a casa una vittoria che potrebbe essere la svolta definitiva per la stagione gialloblu.
