È una Viterbese forza cinque quella che all’Enrico Rocchi conquista matematicamente la salvezza. Vittima sacrificale proprio la Casertana, la squadra che più di tutte ha dimostrato astio durante il campionato nei confronti della società gialloblu e che era salita nella Tuscia con l’obiettivo di riscattare la sconfitta dell’andata.
Alla formazione campana però non resta altro che tornare a casa a mani vuote e con cinque gol sul groppone al termine di una partita in cui due volte era riuscita ad annullare il vantaggio della Viterbese per poi, in inferiorità numerica per l’espulsione di Del Grosso alla fine del primo tempo, crollare sotto i colpi dei padroni di casa che nel secondo tempo hanno sbagliato poco e nulla. Sette gol e tante azioni, hanno fatto sì che il match contro i falchetti sia stata la più bella partita stagionale vista quest’anno. Sette reti, una più bella dell’altra.
Ad aprire le danze ci pensa Mbende dopo solo tre minuti, che su assist di Simonelli, su una punizione battuta da Salandria, colpisce di testa e realizza l’ 1-0. All’8′ Murilo, anche oggi in assoluto il migliore in campo, si vede negare il gol dalla traversa. Un minuto dopo pareggia la Casertana con l’ex di turno Pacilli, che trova il sette con un gran tiro da fuori area. Al 42′ Murilo viene atterrato in area e l’arbitro indica il dischetto: batte Tounkara, tiro lento e neanche angolato, che consente al portiere campano di respingere senza particolari problemi. Il gol però non tarda ad arrivare: 1′ minuto di recupero, cross dal fondo e ancora Murilo colpisce di testa tra due avversari e mette in fondo al sacco.
La ripresa si apre con in avvio il secondo gol della Casertana. Al 56′ Matos, con la complicità della difesa gialloblu, da due passi batte Daga e si torna in parità (2-2).
L’ ultima mezz’ora è tutta di marca gialloblu, che vanno ancora in gol con Simonelli su assist di Urso al 64′, con Tounkara che si fa perdonare il rigore sbagliato con una girata al volo nell’area piccola su traversone al bacio del neo entrato Tassi, il quale corona il suo positivissimo esordio al 90′ dove su servizio di Murilo, realizza il suo primo gol in maglia gialloblu.
Una vittoria convincente, che torna dopo tanta astinenza, che fa conquistare la matematica salvezza, e che fa affrontare con maggiore tranquillità le prossime tre partite.
