Domus Mulieris Viterbo – Pall. Pescara – 63 – 72
Viterbo: Martin 12 (0/2,3/9), Bonucci ne, Scordino 10 (4/6,0/1), Valtcheva D. 2 (1/4,0/3), Gasbarri (0/4), Venanzi ne, Quaresima 2 (1/4), Grassia 17 (4/13,2/8), Pasquali 2 (1/3,0/2), Bertollini 4 (2/3), Valtcheva J. 3 (1/5), Schembari 11 (5/9). All. Scaramuccia
Pescara: Bortone 6 (1/3,1/2), Di Giorgio, Coccia ne, Jepson 5 (1/4,1/3), Ceccardi 24 (9/13), Rea 8 (2/2,0/1), Chiccarelli 2 (0/1 da tre), Di Capua, Araneo 7 (2/5,1/7), Rossi, Gombac 20 (5/6,2/5). All. Schiazza
Arbitri: Dumitru Cosmin Prundaru di Roma e Valerio De Mattia di Trevignano Romano (RM)
Parziali: primo quarto 18-16, secondo quarto 43-24, terzo quarto 49-45
Note: Tiri liberi Domus Mulieris 10/19, Pescara 17/24. Rimbalzi Domus Mulieris 36 (Valtcheva D. 5), Pescara 52 (Ceccardi 15). Nessuna giocatrice uscita per 5 falli
Un secondo tempo da dimenticare costa la sconfitta alla Domus Mulieris Viterbo, obbligata a rimandare ancora una volta l’appuntamento con i primi due punti nella Poule Retrocessione del campionato di serie B. Il quintetto allenato da Carlo Scaramuccia, al cospetto di un’avversaria mai doma come Pescara, inizia in modo convinto l’incontro, ritrovando come per magia la fluidità offensiva che era mancata nelle precedenti tre uscite. Anche le adriatiche però non sono da meno, le difese faticano a imporre la propria legge e così si va avanti con percentuali molto alte sino al suono della prima sirena che vede le padrone di casa avanti per sole due lunghezze.
La Domus Mulieris gioca un secondo quarto stellare, chiuso con un parziale di 25-8 e caratterizzato da un’estrema precisione al tiro e da tanta grinta e determinazione anche in difesa. Grassia, Martin, Scordino e Schembari segnano a ripetizione, la difesa gialloblù protegge a dovere l’area pitturata e il divario si allarga fino a sfiorare le 20 lunghezze al riposo.
Sembra il preludio ad un secondo tempo da gestire senza affanni ma probabilmente è lo stesso pensiero che si insinua nella testa delle viterbesi che tirano troppo presto i remi in barca. Pescara non ha alcuna intenzione di mollare e si avvicina mentre il giovane gruppo di coach Scaramuccia inizia a faticare. Tra il 25′ e il 30′ le ospiti confezionano un break di 11-0 che annulla quasi completamente il vantaggio accumulato con tanta fatica nei primi 20 minuti dalla Domus Mulieris, rimettendo ampiamente Pescara in linea di galleggiamento all’ultima pausa. Le ultime resistenze viterbesi finiscono per sgretolarsi sotto i colpi della coppia Ceccardi-Gombac, capace di portare in dote alle abruzzesi ben 44 punti e 25 rimbalzi, che spingono avanti le adriatiche e completano la clamorosa rimonta per il 62-73 finale.
L’occasione per riscattarsi in casa Domus Mulieris arriverà il prossimo 15 maggio con la trasferta nell’impianto della Cestistica Orvieto. Un match da non fallire per cercare di ritrovare finalmente una vittoria che manca da troppo tempo.