Nell’ultima gara casalinga della seconda fase di campionato la Stella Azzurra Ortoetruria riceve la visita della corazzata e capolista Fortitudo Roma, in un match che si preannuncia spettacolare quanto importante per i viterbesi, ma anche per i romani. Infatti, la Stella vuole continuare a dire la sua a due partite dal termine, mentre Fortitudo vuole proseguire nel suo cammino e blindare la testa della classifica in chiave post-season. Si preannuncia, quindi, una gara intensa e di grande basket tra due squadre che hanno stupito durante tutto l’arco del torneo. La Stella Azzurra sicuramente non ha raccolto quanto meritava, ma è cresciuta pian piano ritagliandosi un ruolo da protagonista e da vera spina nel fianco per ogni compagine. L’esempio più lampante è sicuramente la sfida contro Basket Roma di domenica scorsa, gara dalla quale i viterbesi sono usciti sconfitti solo sulla sirena. Con questi presupposti e forti anche di un precedente veramente positivo in casa contro i romani, la Stella vuole replicare le prestazioni del girone di ritorno della regular season e di questa seconda fase di stagione per continuare a sognare finché l’aritmetica lo consente.
Fortitudo, invece, potrebbe già staccare il pass per le fasi finali. Il match di questo pomeriggio, infatti, per i romani potrebbe rappresentare già la gara che consentirebbe di blindare la testa del campionato, sempre guardando, però, al match della concorrente più diretta, ovvero Civitavecchia che sarà impegnata contro Basket Roma.
La Stella scenderà in campo con la consueta grinta e consapevolezza nei propri mezzi e di questo ne è sicuro anche coach Fanciullo, amareggiato per il risultato colto domenica scorsa, ma sicuramente soddisfatto dell’atteggiamento e della crescita di suoi ragazzi lungo tutto l’arco della stagione. “Abbiamo ancora tanta amarezza dentro di noi – ha esordito Fanciullo ai microfoni societari – perché perdere una gara come quella che abbiamo giocato molto bene domenica contro un’avversaria fortissima come Basket Roma lascia certo una sensazione sgradevolissima. Ma seppure tornati dal PalaRinaldi con il referto giallo abbiamo dimostrato che in questo torneo, anomalo, ma bello e di grande qualità tecnica, tra le migliori ci siamo a pieno titolo anche noi. I ragazzi sono stati sino ad oggi bravissimi e certe sconfitte, anche se dolorose, aiutano a capire che a questi livelli puoi giocare benissimo tutti i palloni, ma se ne sbagli uno di troppo puoi essere punito. Se avessimo vinto a Roma saremmo ancora in piena lotta per conquistare la finale, ma i due punti persi ce lo impediscono. La squadra comunque ha dato delle risposte ottime che proveremo a ripetere nelle prossime due gare perché è ovvio che per noi il torneo si chiude sulla sirena finale dell’ultima partita. Ora abbiamo anche la mente libera e siamo nelle migliori condizioni per disputare, come ho chiesto ai ragazzi, altre due grandi prestazioni” – ha concluso il tecnico.
Pebole, potrebbe non essere del match
Qualche buona notizia arriva dall’infermeria che sembra svuotarsi, anche se in parte. Dovrebbe essere della partita il capitano Meroi, uscito prematuramente domenica scorsa dal parquet di Basket Roma per un infortunio in uno scontro fortuito a inizio gara e che dovrebbe rientrare tra gli effettivi convocati. Sembra non farcela, però, Pebole, elemento fondamentale dello scacchiere di coach Fanciullo, fermo ai box per un problema alla caviglia.
La palla a due è fissata per questo pomeriggio alle ore 18,00 sotto la direzione di Bova e Gai di Roma, con il match che sarà visibile in diretta streaming sulla pagina Facebook della Stella Azzurra Viterbo.
Cristiano Politini