Bravi! La qualità di una squadra si vede soprattutto nella capacità di stringere i denti in situazioni difficili. E i giallo-verdi hanno dimostrato a Firenze di essere una squadra di qualità, cercando di superare in blocco le difficoltà sulla rosa.
Le partite di sabato erano decisive per la salvezza; una doppia vittoria del WiPlanet avrebbe condannato matematicamente la Fiorentina, mentre una doppia vittoria dei toscani li avrebbe portati a due partite di distacco, rimettendo tutto in discussione. Era scontato che il primo incontro sarebbe stato carico di tensione agonistica e così è stato, anche se, come spesso accade, la tensione non consente di giocare ad alto livello. Le 8 valide per squadra, ma soprattutto i 10 errori difensivi complessivi (6 della Fiorentina e 4 del Montefiascone) lo stanno a dimostrare.
Il WiPlanet Montefiascone ha vinto 11-10 al termine di una sfida con continue alternanze di risultato. Le prime tre riprese sono state dominate dai lanciatori: il nazionale under 23 Andretta per il WiPlanet (3RL, 1 BVC, 5 B, 7 K) e Tagliaferri per la Fiorentina, che passa in vantaggio al 4° segnando 3 punti, approfittando di un calo di Andretta, che concede 3 basi e una valida, sostituito da Michele Carletti (1RL, 1 BVC, 3 B, 2 K). I lanciatori falisci mostrano poco controllo (11 basi su ball concesse), così il manager deve usare ben 4 lanciatori, inserendo successivamente sul monte Lanzi (2,2 RL, 2 BVC, 3 B, 2 K) e Matteo Carletti (2,1 RL, 4 BVC, 0 B, 2 K).
Le difficoltà sul monte non sono state solo del WiPlanet: al sesto inning, sul 4 a 0 per i toscani, i giallo-verdi segnano 4 punti, costringendo il cambio sul monte tra Tagliaferri e Sinforici, e al settimo passano in vantaggio 9 a 8, sfruttando al meglio 4 valide, due basi su ball ed un errore della difesa.
In partite come questa serve l’acuto: e al nono però Montefiascone trova i tre punti della vittoria grazie al fuoricampo a sinistra da tre punti di Faustino Bryan Gomez; 11 a 9, che la Fiorentina non riesce a capovolgere, segnando solo un punto, grazie anche al colpo di reni di Carletti che riesce ad agguantare una secca battuta su di lui per l’ultimo out in prima base. Quattro ore di partita, con una grande tensione che, come spesso accade, ha scaricato l’adrenalina dei giallo-verdi, rendendo molto complicato ricaricare le batterie nel breve intervallo tra le partite. Così la seconda è scivolata via con i toscani sempre in vantaggio (9 a 2 il risultato finale), l’attacco falisco incisivo solo sul finale, (10 valide per squadra), ma con la difesa giallo-verde che non ha assistito a dovere i lanciatori Polanco e Tabarrini (5 errori contro 1). Da sottolineare come positivi la prima valida di Pepponi in serie A e l’esordio in prima base del sedicenne Pacchiarelli, cresciuto nella squadra di serie C, mentre nella giornata Matteo Carletti ha battuto 4 valide su 9 turni, lanciato e chiuso la prima partita.
La salvezza matematica resta quindi vicina per WiPlanet Montefiascone (6 vinte e 8 perse) e Academy of Nettuno (7-9) entrambe con 4 partite di vantaggio sulla Fiorentina (2-12) quando per Montefiascone e Fiorentina mancano sei partite alla conclusione della stagione.