La Stella Azzurra è pronta all’ultima gara della regular season. Dopo una stagione di dominio totale contro ogni avversario, i biancostellati dovranno vedersela con Pass Roma, in quella che sarà la gara di recupero della terza giornata di campionato, inizialmente rinviata per covid nello scorso mese di gennaio.
Con un ruolino di marcia che dice 15 vittorie su 14 match disputati, i ragazzi di coach Fanciullo vorranno sicuramente chiudere in bellezza la prima parte di campionato, per tuffarsi poi nella lotta per la promozione. L’unica sconfitta è stata quella della 17° giornata contro Palestrina, gara nella quale la Stella ha combattuto punto su punto dalla quale però è uscita sconfitta sul filo di lana. Adesso arriva il Pass, che sicuramente vorrà fare sua la partita per salire a quota 22 punti in classifica e agganciare Palestrina.
Per Fanciullo la gara è ostica, contro un avversario ben messo in campo e che conta giocatori che hanno calcato anche parquet di categorie superiori. “Domani sarà la solita Stella, perché sarà partita vera anche se la classifica è ormai delineata e quindi il risultato non influirà sulla nostra posizione, per questo sono sicuro che sarà una gara intensa e difficile. L’avversario lo conosciamo bene. Pass è una squadra amalgamata, ben allenata e che ha giocatori esperti nel proprio roster, con qualcuno di questi che ha giocato anche in categorie superiori. La chiave del match? Pass fa dei ritmi alti e dei tiri da tre l’arma principale, noi dobbiamo necessariamente essere in grado di abbassare i ritmi e di non concedere tiri aperti, oltre che cercare di controllare i rimbalzi” ha spiegato il tecnico.
Dopo quest’ultima gara sarà tempo di guardare alla seconda fase del campionato, momento nel quale la corsa alla promozione sarà scandita da un mini girone di sei gare che andrà a comporre il tabellone playoff per la corsa alla serie B. “Mi aspetto una seconda parte di campionato difficile perché la formula non valorizza particolarmente i risultati ottenuti nella prima fase e in secondo piano perché sarà una fase ancora più corta con un mini girone di sei partite che andranno a delineare la griglia playoff. C’è poco tempo e i ritmi sono alti e sarà importante affrontare ogni partita con l’idea di portare a casa il risultato” ha concluso il tecnico.
Cristiano Politini