Lo Sporting Club Thule non si ferma più. Terzo successo consecutivo per i ragazzi di Alberto Ansalone, che riescono ad avere la meglio in extremis, con la grinta e con il cuore, su una coriacea Virtus Parioli.
Partita molto nervosa sin dalle battute iniziali, con i viterbesi che passano in vantaggio per primi grazie ad una conclusione dalla distanza di Lelli, ma che vengono immediatamente ripresi dagli ospiti. A chiudere il primo tempo, un salvataggio per parte sulla linea di porta, a dimostrazione del grande equilibrio tra le due formazioni. Combattutissima anche la seconda frazione di gioco, aperta a qualsiasi risultato e con le occasioni che non mancano su entrambi i fronti: se sul conto del Thule pesa il palo colpito su colpo di testa da Fabio Bruno, sul versante opposto è un ottimo Filippo Braconcini a salvare più volte il risultato sulle sempre pericolose ripartenze dei romani. La pressione amaranto-blu cresce però nel finale e porta al gol confezionato da Floreno e Bruno, con quest’ultimo che la butta in fondo al sacco. Inutile, nel finale, l’impiego del portiere in movimento della Virtus Parioli.
“Sono molto soddisfatto del risultato – commenta mister Ansalone – ma ancor di più di come questo è maturato. Ci siamo trovati a fare i conti contro una squadra ben preparata e molto forte fisicamente, che ci ha messo in grande difficoltà. Per quanto ci riguarda, non è stata la nostra miglior partita, quantomeno non all’altezza delle nostre ultime prestazioni, ma proprio il fatto di essere riusciti a vincere nonostante tutto questo è la prova che la squadra sta acquisendo una grande maturità e si sta abituando a vincere, che al momento è la cosa che ci interessa di più”.
Thule che si aggiudica così il terzo match di fila e continua a risalire la classifica del girone G, che lo vede ora a sole 3 lunghezze dal secondo posto. Il tutto alla vigilia della trasferta sul campo del Fiumicino, primo della classe.
