I giallo-verdi tornano alla vittoria per 16 a 10 in una vera maratona cocente.
Sono servite 4 h e 20’ al WiPlanet per avere ragione di una Roma Brewers sempre presente, nonostante il caldo e le difficoltà sul monte di lancio. Anche i falisci erano privi del lanciatore partente Badea ed hanno dato fondo a tutti i rilievi possibili, utilizzando anche come lanciatore l’esterno centro Matteo Pepponi, autore di un’ottima prova, completata anche da due valide. In battuta si sono anche distinti Bryan con 4
valide, Matteo Carletti con 3 e Tabarrini, Banco e Gasparrini con 2.
“È stata una partita combattuta, ma non bella – ha dichiarato il manager Carletti – Molti errori da entrambe le parti, ma per fortuna noi abbiamo battuto di più è questa è la principale nota positiva, visto che anche i più giovani iniziano a raccogliere i frutti degli allenamenti fatti. Da sottolineare anche l’ottima prova di Pepponi, che ho voluto premiare come MVP della partita; salito sul monte per sostituire anzitempo un
Michele Carletti non in giornata; ha ben controllato i battitori avversari per diversi inning, per poi lasciar chiudere la partita a Matteo Carletti, una certezza anche dopo più di 3 ore all’interbase”.
Questa vittoria garantisce al Wiplanet il terzo posto in classifica, visti i risultati dell’Arezzo, che ha prevalso sul Latina per 13-3 e del Grosseto, che ha superato l’Anzio 7 a 5.
Ad una giornata dalla fine, l’Arezzo ha completato le sue partite, con due sole sconfitte, come lo Junior Grosseto, che invece deve ancora giocare con il Siena e i Roma Brewers. Ma, anche in caso di due vittorie dei maremmani, che li porterebbero alla pari degli Aretini, varrebbero gli scontri diretti e l’Arezzo li ha vinti entrambi. Così l’Arezzo si è conquistata la vittoria nel girone, accedendo ai play-off per la promozione in
serie B, dove incontrerà, a settembre, il Paternò, che ha stravinto il suo girone, venendo dalla serie A.
Domenica prossima quindi il Montefiascone giocherà l’ultima di campionato, in casa con l’Anzio alle ore 15, cercando di chiudere in bellezza questa stagione che possiamo considerare di transizione.