La Sorianese di Mister Del Canuto si prepara alla gara di domenica 1° dicembre, contro la coriacea Boreale, con la motivazione che da sempre la contraddistingue. Le due formazioni, sul terreno di gioco, hanno raccolto gli stessi risultati, ma con obiettivi diversi. I rossoblù, rivelazione del campionato, cercheranno di confermare la loro crescita contro una squadra esperta e rodata come quella laziale. La Boreale, reduce dalla Serie D, ha l’obiettivo di tornare rapidamente tra i professionisti e metterà in campo tutta la sua esperienza per raggiungere questo traguardo.
Dopo la 12ª giornata di campionato, la Sorianese si attesta al 7° posto in classifica con 18 punti, frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. A seguire, con una sola lunghezza di ritardo, c’è la Boreale, che occupa l’8ª posizione grazie a un bottino di 4 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. La sfida Sorianese-Boreale sarà quindi un vero e proprio scontro diretto per consolidare la posizione nella zona alta della classifica.
Mister, la squadra ha mostrato carattere nella vittoria contro l’Ottavia. La sconfitta contro il Rieti ha interrotto l’entusiasmo?
La sconfitta non ha minimamente intaccato l’entusiasmo della squadra. I risultati sono stati opposti, ma a mio avviso le prestazioni sono state molto simili. Anzi, come ho già sottolineato nell’intervista post-partita, e non cambio opinione, la squadra ha espresso un ottimo gioco contro il Rieti. Il risultato è stato ingannevole, e sono addirittura più soddisfatto di quella prestazione rispetto a quella contro l’Ottavia. Quest’ultima, infatti, ha visto un approccio negativo nella prima frazione, mentre contro il Rieti abbiamo giocato bene sia nel primo che nel secondo tempo. Il Rieti è stato bravo a sfruttare un paio di nostre incertezze, ma la squadra ha dimostrato grande carattere.
Come stai lavorando per ritrovare continuità?
La partita con la Boreale la stiamo preparando con grande attenzione. Parliamo di una squadra che l’anno scorso militava in Serie D, attrezzata per risalire e con un gioco ben definito da anni. Sono guidati da un allenatore esperto come Ferazzoli, uno dei migliori della categoria, sappiamo che ci aspetta una sfida molto difficile e penso molto tattica. Però credo che la Sorianese sia pronta ad affrontarla con la consueta organizzazione.
In un campionato equilibrato come questo, l’aspetto mentale è spesso decisivo. Come vedi la squadra dal punto di vista della concentrazione e dell’approccio alla gara, soprattutto dopo due gare caratterizzate da risultati opposti?
Dal punto di vista mentale, la squadra è serena e consapevole che ogni partita richiede il massimo impegno e concentrazione. L’approccio alla gara sarà lo stesso di sempre. A volte un 4-1 può far preoccupare, ma non è questo il caso. Il risultato negativo contro il Rieti non ha influito sul morale dei ragazzi, sono consapevoli di aver giocato bene e sono pronti a confermarlo anche contro la Boreale. Sono convinto che in queste prime dodici giornate abbiamo sempre dimostrato di essere una squadra competitiva, e non vedo perché non dovremmo farlo anche con la Boreale. Spero inoltre di avere il sostegno del nostro pubblico, che ci darà una spinta in più.
Sorianese-Boreale di gioca domenica 1° dicembre, alle 11:00, al “Celso Perugini” di Soriano. A dirigere l’incontro l’arbitro Leonardo Buchignani (sezione AIA di Livorno), coadiuvato dagli assistenti Francesco Gambale (Albano Laziale) e Matteo Raggi (Viterbo).
