Missione remuntada! Servirà l’impresa, servirà scrivere di nuovo la storia alla Viterbese che mercoledì (20.30) al Rocchi dovrà vincere con tre goal di scarto contro l’Arezzo. Proprio cosi, perché nell’andata giocata in Toscana, la squadra di Rigoli crolla sotto i colpi di uno straordinario Brunori (autore di una doppietta che lo fa salire a quota 16 goal stagionali) e un goal di Benucci nel recupero. Finisce 3 a 0 per l’Arezzo, che mette una bella ipoteca sul passaggio del turno, ma guai a dare per morta la Viterbese, perché basterà un episodio per far sbloccare una partita dove sarà necessario l’apporto di tutta la città di Viterbo. Gli aretini confermano la forza casalinga, visto che non perdono dal 17 aprile 2018, ma il risultato è troppo pesante per quello che si è visto in campo. La traversa di Polidori e il seguente salvataggio sulla linea di un difensore amaranto è la fotografia della partita, perché Brunori ha il piede caldo e si inventa due belle reti (una nel primo tempo dopo 15’ e una nella ripresa al 25’), prima che nel recupero Benucci fissi il punteggio sul 3 a 0 che gela i trecento e passa tifosi gialloblu.
L’Arezzo come detto potrà permettersi di perdere con due goal di scarto. In questa stagione, nelle diciannove gare in trasferta, gli aretini sono andati KO solo cinque volte (più una ai rigori contro la Lucchese), e solamente nella trasferta del 16 marzo a Carrara hanno perso con tre reti di scarto: la stessa differenza reti che serve alla Viterbese per scrivere la storia.
Sarà difficile, quasi impossibile, ma il calcio ci ha abituato a rimonte epiche e storiche. Ci saranno 90’ di sofferenza, lotta, paura e tensione. Comunque vada la stagione della Viterbese sarà positiva, con la Coppa Italia messa in bacheca e ci sarà da applaudire i giocatori e la società per questa stagione, iniziata in netto ritardo e proseguita con partite ogni tre giorni.
foto copertina di Alessandro Pierini