Servirà l’impresa alla Viterbese per ribaltare il KO dell’andata contro l’Arezzo e volare al turno successivo. Niente calcoli da fare: i gialloblu dovranno vincere con 3 reti di scarto con qualsiasi risultato, visto che non vige la regola del goal in trasferta.
Vediamo di seguito un po’ di numeri e curiosità sulla sfida di domani.
La Viterbese nell’era Camilli nei professionisti (cioè dal campionato 2016/2017) ha vinto 8 volte (5 al Rocchi, 3 in trasferta) con uno scarto di tre o più reti. In questa stagione i gialloblu hanno espugnato Ascoli con un netto 4 a 0, che poi fu anche il risultato della sfida casalinga di campionato contro il Bisceglie. La scorsa stagione per ben quattro volte, i laziali hanno vinto per 3 a 0: in coppa Italia contro Arzachena e Arezzo, più le gare di campionato con Gavorrano e Cuneo. Nella prima stagione nei professionisti la Viterbese ha vinto in casa con tre di scarto contro Renate e Pontedera (entrambi i match finirono 3 a 0).
AREZZO IN TRASFERTA NEL 2018/2019
La squadra amaranto in questa stagione lontano dal suo stadio ha disputato 19 gare con un bilancio quasi in perfetta parità, perché sono arrivate 7 vittorie (Lucchese, Piacenza, Gozzano, Arzachena, Albissola, Alessandria e Pistoiese), 6 pareggi (Pisa, Siena, Olbia, Novara, Pontedera e Pro Patria) e altrettante sconfitte (Juventus U23, Pro Vercelli, Cuneo, Carrarese, Entella e Lucchese in Coppa Italia ai calci di rigore). La squadra di mister Dal Canto ha messo a segno 20 goal, contro i 18 subiti. Solamente nella trasferta di Carrara, l’Arezzo ha perso con tre reti di scarto (3-0), risultato che servirebbe alla Viterbese per qualificarsi al turno successivo.
Da quando è tornata nei professionisti (cioè dalla stagione 2014/2015), l’Arezzo ha perso solamente tre volte con più di tre reti di scarto: oltre al KO di Carrara, gli amaranto nella stagione 2015/2016 persero in casa 3 a 0 e 4 a 1 rispettivamente contro Pistoiese e Carrarese. Questi dati servono per far capire che la Viterbese, se si qualificasse al turno successivo, porterebbe a termine una vera e propria impresa.
PRECEDENTI AL ROCCHI
Sono 9 i precedenti al Rocchi fra Viterbese e Arezzo. Il bilancio sorride nettamente ai laziali che hanno vinto in ben 6 occasioni, contro i 3 pareggi. Nessun successo degli amaranto nella città dei Papi. La prima sfida risale al 27 febbraio 1977 campionato di Serie C girone B e il match finì senza reti. Poi bisogna aspettare quasi venti anni per ritrovare una sfida fra le due compagini. Stagione 1994/1995, campionato di Serie D: la Viterbese si impose 2 a 0 con le reti di Ghezzi e Cozzella. Nella C2 della stagione 1997/1998 al Rocchi, la Viterbese sotto di un goal (rete di Pilleddu) riuscì a rimontare e vincere con due goal nel recupero grazie a Nardecchia e Fermanelli.
Il 5 dicembre 1999 (Serie C1) la Viterbese si impose con un netto 4 a 1: doppietta per Fabio Liverani e reti di Baiocco e Battaglia, che resero inutile la marcatura di Ranalli.
Bisognerà aspettare altri dodici anni e nella Serie D 2011/2012 le due squadre si divisero la posta in palio: 1 a 1 con rete di Marino per gli ospiti e Morini per i locali. La stagione successiva (2012/2013) in campionato la Viterbese ebbe la meglio per 1 a 0 grazie a Gubinelli, mentre nei play-off ai gialloblu servirono i tiri dal dischetto per qualificarsi al turno successivo (1-1 nei tempi regolamentari con reti di Vegnaduzzo e Martinez).
Gli ultimi due precedenti sono storia recentissima: il 29 aprile 2017 al Rocchi finì senza reti, mentre la scorsa stagione ci pensò Jefferson con una doppietta a regalare tre punti pesanti in chiave play-off alla Viterbese. Quest’ultimo precedente segnò anche la prima gara dell’Arezzo vista dal vivo dal neo Presidente La Cava.
L’ARBITRO DEL MATCH
A dirigere l’incontro sarà Cristian Cudini della Sezione di Fermo. Ha diretto 46 gare di Serie C, estraendo 145 cartellini gialli, 12 rossi e assegnando 16 calci di rigore.
Con la Viterbese sono 3 i precedenti: due vittorie e un pareggio. I due successi risalgono alla stagione 2015/2016. Uno in campionato contro il Grosseto al Rocchi, l’altro nella finalissima scudetto di Viareggio contro il Piacenza. Il pareggio risale alla stagione in corso: 1 a 1 al Rocchi fra Viterbese e Reggina.
Con l’Arezzo Cudini ha 1 precedente che risale al febbraio 2018: la sfida di Pontedera finì senza reti.