Nessun caso accertato di positività al COVID-19 è stato comunicato, entro le ore 10, dalla sezione di Genetica molecolare di Belcolle al Team operativo Coronavirus della Asl di Viterbo.
Un caso di positività è stato refertato ricoverato da a un cittadino residente nel comune di Bassano Romano, in una struttura sanitaria extra Asl, dove il paziente è attualmente ricoverato.
In totale, alle ore 10 di questa mattina, i casi di positività al COVID-19, residenti o domiciliati nella Tuscia, restano a 463 di cui 24 sono i casi accertati in strutture extra Asl.
Oggi è stata comunicata ai soggetti istituzionalmente competenti la guarigione dal COVID-19 di 1 paziente, avendo ricevuto la refertazione di negatività rispetto a due tamponi eseguiti consecutivamente a distanza di alcuni giorni.
Il cittadino è residente, o domiciliato, nel comune di Orte.
Al momento, delle persone refertate positive al Coronavirus: 24 stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. Sale a 415 il numero delle persone negativizzate e resta a 24 il numero delle persone decedute, a cui occorre aggiungere il paziente residente nella Tuscia e deceduto in una struttura ospedaliera fuori provincia.
Dall’inizio dell’emergenza COVID, nella provincia di Viterbo sono stati effettuati 13470 tamponi, 80 nelle ultime 24 ore. Ad oggi 105 cittadini sono in isolamento domiciliare fiduciario, 3797 hanno invece concluso il periodo di isolamento.
Prosegue nella Tuscia l’indagine di sieroprevalenza avviata dalla Regione Lazio. Entro la giornata di ieri i laboratori analisi di Belcolle e di Civita Castellana hanno refertato 4059 test sierologici eseguiti sul personale delle forze dell’ordine e sugli operatori sanitari della Asl di Viterbo. Di questi, 64 hanno dato esito positivo, con un indice di prevalenza dell’1,57%. Dall’inizio dell’indagine, due sono i casi accertati di positività al COVID-19.
PRESTAZIONI E ATTIVITÀ AMBULATORIALI, COSA OCCORRE SAPERE PER LE NUOVE PRENOTAZIONI
La Asl di Viterbo, in questi giorni, sta proseguendo l’attività di riprogrammazione delle prestazioni precedentemente prenotate, sospese durante il periodo di emergenza COVID, contattando direttamente le persone interessate.
Per tutti i cittadini con nuove impegnative per visite ambulatoriali ed esami strumentali, con classe di priorità D e P indicata dai medici prescrittori, il numero regionale ReCup da chiamare è lo 06 99 39. Le persone successivamente saranno ricontattate dalla Asl per l’appuntamento.
Restano garantite tutte le prestazioni con priorità a carattere di urgenza U e B, nonché quelle riservate ai pazienti in dialisi, con patologie oncologiche e i controlli chirurgici ed ortopedici post operatori.
Infine, la Asl ricorda che la Regione Lazio ha ampliato la durata della prescrizione relativa alla prestazione specialistica che passa dai 12 mesi attuali ai 24 decorrenti dalla data di compilazione.
Per via dell’emergenza Covid-19 l’estensione si applicherà a tutte le prescrizioni successive al 31 dicembre 2018.