Il WiPlanet torna da Grosseto con un risultato che conferma le buone cose mostrate la scorsa settimana contro il Paternò, ma che evidenzia una reattività diversa tra la prima e la seconda partita, persa nettamente 8 a 1.
È migliorata la prestazione in difesa (complessivamente solo due errori, contro gli 8 della scorsa settimana), ma poche sono state le battute valide (6 nel pomeriggio e solo 3 nella notturna). Solo Marras (3/7) e Pacchiarotti (2/6) hanno battuto più di una valida nelle due partite.
Il partente del pomeriggio è Maurizio Andretta, che mette in mostra un’eccellente prestazione (6,2 RL, 2 BVC, 5BB, 8K) tenendo a zero il Jolly Roger per 6 innings. Anche il grossetano Bulfone (7RL, 4BVC, 3BB, 7K) frena le mazze giallo-verdi, che segnano il primo punto solo al settimo, per poi consolidare il vantaggio all’8° sul rilievo Mirko Pancellini con altri 3 punti. Sul 4 a 0 i grossetani provano a rimontare sul rilievo del WiPlanet Morese (2,1RL, 2BVC, 1BB, 1K) grazie anche ad un errore della difesa, ma il tentativo di segnare il terzo punto da parte di Biscontri viene stoppato da una bella eliminazione a casa dell’esterno sinistro Baldazzi, che praticamente chiude la partita sul 4 a 2.
Nel secondo incontro, dopo l’occasione persa nel primo inning (basi piene e 0 out senza riuscire a segnare), l’attacco giallo-verde si è spento, anche per la novità della notturna e la bravura dei lanciatori avversari Sosa e Marquez. Al contrario, Matteo Carletti concedeva troppo nei primi 3 innings ai grossetani, che si portavano sul 4 a 0. I rilievi Michele Carletti e Lanzi frenavano i biancorossi, ma serviva a poco, vista la fragilità dell’attacco falisco, che in 8 innings batteva una sola valida.
Il diverso andamento delle partite è sottolineato dal manager Licciardi: “Sono molto soddisfatto della prima partita; avevo chiesto alla squadra di alzare l’asticella e di mettere maggior intensità per stare attaccati alla gara e lo hanno fatto in pieno, anche se all’ 8 inning abbiamo rischiato di rovinare le ottime 7 riprese in tutti i reparti. In gara due non abbiamo raccolto niente nel primo inning, con basi piene e zero eliminati. Dopo i loro lanciatori hanno concesso ben poco. La strada giusta è quella di gara uno e sono abbastanza soddisfatto. Sicuramente, se vogliamo avere maggiori ambizioni, dobbiamo anche abituarci a lottare di più anche in gara due, dopo aver vinto una buona prima partita.”
Nell’altro incontro, doppia scontata sconfitta del Lastra a Signa con il Paternò, che approfitta del turno di riposo del Nettuno per andare in testa da solo. La prossima settimana scontro decisivo al vertice Nettuno – Paternò, con il WiPlanet che riposa, dando uno sguardo interessato al risultato di Grosseto-Lancers.