Si fa un gran parlare dei possibili gironi di serie C nelle ultime settimane, gironi che, complici retrocessioni, promozioni e penalizzazioni last-minute, non sono ancora stati ufficialmente definiti. La data in cui verranno sorteggiati i calendari, inizialmente fissata per giovedì 10 settembre, è stata rinviata in attesa dell’esito in merito all’appello relativo alla gara Picerno-Bitonto. Tuttavia dopo gli ultimi eventi della settimana appena conclusa, si può ipotizzare un modello di gironi molto simile alla realtà.
Le riammissioni di Ravenna e Giana Erminio, insieme al ripescaggio del Legnago, hanno riportato il numero delle squadre a 60, sceso nuovamente a 58 dopo le retrocessioni (per presunta combine) di Picerno e Bitonto.
Senza dubbio alcuno il Foggia sarà confermato in C al posto del Bitonto, mentre per la casella del Picerno, (prima avente diritto in virtù della miglior classifica tra le retrocesse) è il Bisceglie la principale indicata, anche se il Rende sembra ancora fiducioso in una possibile riammissione. Foggia e Bisceglie (o Rende) quindi, farebbero tornare a 60 le squadre al via del campionato.
Altro fattore importante é il pensiero del presidente di Lega Pro Ghirelli che ha confermato le suddivisioni Nord-Ovest-Centro per il Girone A, Nord-Est-Centro per il Girone B, Centro-Sud per il Girone C. Il girone C è l’unico quasi certo, mentre l’A e il B sono soggetti alla linea verticale che taglia in due il settentrione d’Italia. Da capire inoltre la situazione dell’Olbia; se va nel girone A allora l’Arezzo (e non la Viterbese come rumors locali di alcuni tifosi e addetti ai lavori sostenevano) cambierà girone e sarà spostato nel girone B, altrimenti sardi nel B e Arezzo nell’A con le altre toscane. La Viterbese quindi, salvo improbabili sorprese, può dirsi sicura di essere inserita in un girone C mai tanto competitivo e difficoltoso. Un girone che somiglia del tutto ad una serie B, dove insieme ai rivali storici della Ternana, si troverà squadre del calibro di Avellino, Bari, Catania, Catanzaro, Palermo, Foggia solo per citarne alcune. Piazze storiche che per anni hanno vissuto la serie A, con tifoserie importanti ed esigenti e che quindi non vorranno di certo sfigurare. Il gruppo in questione includerà le squadre da Terni in giù. Non ci sarà dunque il sentitissimo derby Ternana – Perugia.
In base a quanto descritto, abbiamo stilato una lista delle probabili squadre per ogni girone.
GIRONE A: Albinoleffe, Alessandria, Carrarese, Como, Giana, Grosseto, Juventus U23, Lecco, Livorno, Lucchese, Novara, Olbia, Pergolettese, Piacenza, Pistoiese, Pontedera, Pro Patria, Pro Sesto, Pro Vercelli, Renate
GIRONE B: Arezzo, Carpi, Cesena, Feralpisalò, Gubbio, Legnano, Fano, Fermana, Imolese, Mantova, Matelica, Modena, Padova, Perugia, Ravenna, Sambenedettese, Sudtirol, Triestina, Virtus Verona, Vis Pesaro
GIRONE C: Avellino, Bari, Bisceglie/Rende (?), Casertana, Catania, Catanzaro, Cavese, Foggia, Francavilla, Juve Stabia, Monopoli, Paganese, Palermo, Potenza, Teramo, Ternana, Trapani, Turris, Vibonese, Viterbese