Mentre coach Fanciullo e i suoi ragazzi continuano a preparare la stagione 2020/2021 a ritmi serrati sul parquet del PalaMalè, dietro le quinte la dirigenza della Stella Azzurra Ortoetruria continua a organizzare quello che sarà il nuovo campionato. Se dal lato tecnico e del basket giocato c’è cauto ottimismo per l’inizio della nuova stagione, la dirigenza biancostellata ha espresso qualche perplessità e preoccupazione per l’evoluzione della situazione sanitaria. Marcello Meroi, vicepresidente della Stella Azzurra Ortoetruria, ha espresso ai nostri microfoni il suo pensiero, tra voglia di ripartire e molti dubbi legati all’ombra di eventuali nuovi lockdown.
“La situazione Covid ha creato certamente molti problemi anche nel mondo sportivo” – ha esordito Meroi”. L’attenzione dei mass media è rivolto in particolar modo alle grandi società, ma chi ne paga maggiormente le conseguenze poi, in termini organizzativi, economici e strutturali, sono le società dilettantistiche. Le associazioni sportive rappresentano il tessuto fondamentale dello sport di base, il quale svolge una funzione importantissima a livello sociale e non solo sul piano tecnico sportivo.”
L’incertezza, dunque, è evidente in ogni sport, non solo in quelli a carattere nazionale o professionistico, ma anche in quelli dilettantistici, dove l’attività svolta dalle squadre e principalmente dai settori giovanili è legata anche al benessere sociale e alla crescita sana dei ragazzi di ogni età. La preoccupazione espressa dal vicepresidente della Stella Azzurra, infatti, è legata anche al fatto che le misure di controllo al di fuori degli ambienti sportivi possono non bastare per prevenire la diffusione del virus. “Le nostre perplessità e le insicurezze connesse al pericolo di contagio all’interno di organizzazioni sportive si correlano con le problematiche di tipo scolastico. Credo che sarà difficilissimo che i campionati under di ogni sport si svolgeranno in maniera regolare. Potrebbero essere molti gli stop, tra cui quelli per motivi precauzionali, che le società dovranno subire affinché si possano completare tutti i tornei” – ha aggiunto. “Ciò che a mio avviso occorre ribadire è che quando si fa uno sport in un contesto societario organizzato, lo sport avviene in maniera sicura, i controlli sono quotidiani, così come la sanificazione degli ambienti. Si mettono in pratica tutte le norme del caso e ci sono soggetti deputati a controllare la sicurezza di tutti i ragazzi. Purtroppo, però, tutto questo non può essere applicato fuori dagli impianti sportivi. In virtù del fatto, credo che attorno al mondo sportivo ci debba essere una maggiore attenzione, non solo in termini di risorse, come tutti chiedono, ma nel caso di un nuovo blocco mi auspico un intervento delle singole federazioni e del governo. Chiudere le associazioni sportive, anche solo per qualche mese, significherebbe decretare la fine degli sport di base, attività organizzata per i più giovani e con importanti risvolti di carattere sociale” – ha concluso Meroi.
Per la Stella Azzurra Ortoetruria si prospettano settimane importanti, tra amichevoli pre-campionato e il continuo della preparazione, un cammino che gli uomini di Coach Fanciullo vogliono iniziare e portare a termine, perché la vittoria più grande, in questa stagione, oltre a quella sul parquet, sarebbe quella legata alla sconfitta di un virus che ha colpito e messo in ginocchio moltissime realtà sportive.