A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, dice una vecchia citazione di andreottiana memoria. Una citazione che potremmo attribuire a quanto accaduto nella giornata di ieri mercoledì 28 ottobre.
Ci riferiamo alla sospensione del campionato di Primavera 3 e alla decisione della tanto contestata piattaforma “Eleven Sports”, di trasmettere gratuitamente le gare del campionato per tutto il mese di novembre. Due indizi che fanno sorgere più di un dubbio. Per non parlare poi, ovviamente, della situazione sanitaria della nostra nazione, e il continuo numero di contagiati all’interno dei club dove, anche la Viterbese purtroppo, fa la conta dei positivi.
Le società di serie C, è risaputo, non navigano certo nell’oro e la situazione legata al Covid-19 non ha fatto altro che peggiorare la situazione, con i club alle prese con continui tamponi e sanificazioni, che comportano spese magari irrisorie in serie A, ma che pesano eccome in un campionato come quello di serie C. A questo aggiungiamo le gare che continuamente vengono annullate, o imprevisti come capitato proprio alla Viterbese nella trasferta di Vibo Valentia, tutte situazioni che creano difficoltà e spese aggiuntive che gravano ancor di più sui bilanci delle società di terza serie.
Insomma il mondo della serie C rischia di uscirne con le ossa rotte e la totale mancanza di incassi, di abbonamenti e di sponsor, rende molti club sempre più vicini ad alzare bandiera bianca. Nessun incasso e soltanto spese, l’unica cosa certa è il costante aumento di difficoltà e la mancanza di certezze. Ogni giornata di calendario diventa un rebus e sempre più partite vengomo rinviate a data da destinarsi, ingolfando di fatto un calendario già di per se complesso.
Ecco perché l’ipotetico pensiero che la Lega Pro possa stoppare tutto e rinviare a tempi migliori, magari in primavera, non è un’idea tanto surreale, ma qualcosa che potrebbe anche concretizzarsi. Magari non nell’immediato, forse passato il mese di novembre. Uno stop invernale, il tempo di vedere l’evolversi della situazione sanitaria per poi ricominciare il campionato in primavera.
Tutto lecito, ma come concretizzare ciò ? E qui le soluzioni possono svariare. Ovviamente non si può pensare di congelare definitivamente la classifica dopo 10/11 giornate di campionato. Una soluzione potrebbe essere allora quella di riprendere il torneo verso Marzo/Aprile, rispettando il calendario fino alla fine del girone di andata per poi giocarsi tutto in play off e play out che andrebbero a sostituire il girone di ritorno. Una specie di campionato di apertura o clausura che preferiate, usato in tante nazioni del sud e centro America.
Fantasia ? Realtà ? Lo scopriremo solo vivendo, di certo c’è che, nel dubbio, la Viterbese, fin dalla gara interna con la Paganese dell’8 novembre (Covid permettendo) deve cercare di ottenere il massimo in questo mese, perché, in questo clima di incertezza generale, non si può sapere ciò che ci riserverà il futuro.