Parte male l’avventura di Roberto Taurino alla guida della Viterbese.
La formazione gialloblu esce sconfitta anche dal campo di Castellammare di Stabia, offrendo una prestazione ancora una volta indecente sotto ogni punto di vista. Una sconfitta del tutto meritata e una classifica che ora comincia veramente a far paura. Sono solo sette i punti fino ad ora conquistati dalla squadra, un bottino misero, da retrocessione diretta, ma è soprattutto l’atteggiamento visto in campo per l’ennesima volta che preoccupa per il futuro.
Pur riconoscendo le qualità della Juve Stabia, la Viterbese vista oggi é stata veramente poca cosa, ripercorrendo la falsa riga di quella vista nella precedente gestione tecnica.
Non può essere questo l’atteggiamento per tirarsi fuori da una situazione che giornata dopo giornata sta diventando sempre più difficile e pericolosa. Non è più questione di calendario ormai, non si tratta più di questo o quell’avversario, perché allo stato attuale tutte le squadre che incontrano la compagine gialloblu sembrano essere nettamente superiori sotto ogni punto di vista.
Una prestazione ancora una volta senza attributi e personalità quella offerta dalla squadra, di fatto mai in partita, e che per tutta la gara ha dato impressione di essere assente moralmente, fisicamente e mentalmente.
Una squadra che non ha costruito nulla a livello di gioco, lasciando completamente inoperoso il portiere stabiese Tomei.
Nel dopopartita ai microfoni di Diretta Sport, l’attaccante gialloblu Mamadou Tounkara si è espresso con toni ottimistici sul futuro del campionato, affermando che la squadra è compatta, non vive nella paura questa situazione e si impegnerà per tirarsi fuori da questo bruttomomento. Siamo concordi e speranzosi a riguardo, ma ci aspettiamo che tali parole si trasformino in fatti sul campo di gioco.
L’ ennesima presentazione da cancellare alla svelta dicevamo, e su cui avrà di che lavorare mister Taurino nell’immediato.
Il tempo stringe e la prossima settimana sarà importante affrontarla con la giusta dose di concentrazione e determinazione.
Una settimana che ci porterà alla partita casalinga contro il Foggia, ennesimo ostacolo di questo difficile campionato.
Taurino, apparso nel dopopartita non totalmente deluso dalla prestazione offerta dalla squadra a Castellammare, avrà un compito non facile, quello di rigenerare un gruppo che al momento, stando alle presentazioni offerte in campo, sembra aver perso totalmente la fiducia in se stesso e nei propri mezzi.
Una cosa è certa, con questo atteggiamento la Viterbese rischia di ricoprire il ruolo che nello scorso campionato fu del Rieti.
Sta a lei e solo a lei, dimostrare il contrario.